Capitolo 7 - Cheese

CAPITOLO 7


"Ne vuoi un'altra fetta?"
"Oh no grazie, credo di aver esagerato"
"Non hai assaggiato questa al triplo cioccolato. Imperdibile"
"Lauren dove lo metti tutto quello che mangi? Non ho mai visto una ragazza ingurgitare in così poco tempo una porzione intera di Cheese Cake, con aggiunta di panna anche. 
HaHA non hai paura di fare indigestione?"
"Ma no... che dici.... non vorrai che mi venga un calo di zuccheri? E poi so come smaltirli io!"
" Oh su questo non ho dubbi"
E mi prende tra le braccia.  Si avvicina e mi bacia.
Sappiamo di dolce, di zucchero, di cioccolato. Sappiamo di noi insieme.
Siamo qui nudi, avvinghiati sul divano ..... avvolti da una copertina leggera.
Ci siamo addormentati e quando ci siamo svegliati avevamo fame. 
Dopo tutto quel "buon sesso" della mattina, bè avevamo bisogno per riprendere le forze.
Cosa di meglio se non un buon Cheese Cake?
Thomas prende il mio piatto vuoto e lo posa sul tavolino davanti a noi. Mi fa voltare verso di lui. Mi vuole guardare negli occhi. Dice che mi vuole vedere bene il viso.
Ci baciamo. Io sopra di lui..... distesa tra le sue gambe.
Ci accarezziamo, baci dolci, tranquilli. 
In pace. In serenità.
 Senza fretta.
Abbiamo spento i telefoni per non essere disturbati. Siamo solo noi. 
Lui ed io.
Mentre ci baciamo lo sento di nuovo duro sotto di me.
Anche io sono eccitata. Non ho mai smesso. Mi basta la sua presenza. Il suo odore. La sua voce. Il suo sguardo.
Le sue mani sul mio sedere ad accarezzare e a stringere.
Ascoltiamo il nostro respiro ad occhi chiusi. 
"Ti peso Thom? Sei comodo così?"
"Mai stato meglio in vita mia."
Un bacio leggero e delicato sulla fronte.
Di rimando un bacio sul collo.
Ma non mi fermo. Non riesco.
Proseguo.

Scendo sul suo petto, strofino naso e bocca tra i suoi peli biondi, mi solleticano, lo annuso.
Passo ai suoi capezzoli e ci gioco. Prima con le mani, poi con la lingua e con la bocca.
"MMMMmmmmhhhh come sei buono!"


"Dispettosa...... se continui così ..... dovrò punirti...... lo sai Lauren???"
"Davvero???" e continuo .......
"Sì......mmmmmhhhh "
Con uno scatto mi ritrovo sotto di lui... con la faccia sul divano. 
Mi blocca con il corpo.
"Ahahah e adesso come la mettiamo?"
"Smettila di farmi il solletico .... ahahhahaahh daaaaaaaaiiii..... basta non resisto"
Si ferma si posiziona di fianco a me e mi bacia dapprima la schiena......, lentamente, poi fa scorrere la lingua sulla pelle....
"Sei salata..... gustosa.... meglio del cheese cake....."
Brividi.
Mi muovo sotto di lui.  
Ha una gamba piegata sopra la mia appena sotto il mio fondo schiena..... è calda, è morbida.... protettiva.
Mi bacia intorno all'orecchio, sul collo.......
"Thomas ho un'idea.......pensavo......... cosa ne dici ..... se andassimo a farci una doccia? 
Ne avrei bisogno....."










Mi rivolge uno sguardo furbo e risponde con la voce più sensuale che abbia mai sentito.
"Che intezioni hai?"
"Non si risponde ad una domanda con una domanda"
"Alle proposte indecenti sì"
"E' chi lo dice?"
"Lo dico io!"
"Sbruffone"
Cerco di alzarmi.... ma lui non me lo permette.  
Sotto di lui, prona, non riesco a muovermi, vorrei alzarmi....ma non riesco.... lo fa apposta... mi blocca con le braccia e con le gambe.
"Che ti succede Lauren? Vorresti alzarti?"
"Ahahahah ti prego .... ho bisogno di andare al bagno"
"Chiedi per favore...."
"No... no ..no..... ahaha"
"Oh sì...... chiedi il permesso....."
"Daiiii... ehehehh per favore.... mi daresti il permesso di alzarmi  ed andare in bagno da sola un momento?"
Mi arriva una manata.... secca....  sulla natica destra.... non è dolorosa.... solo rumorosa.... piacevole direi.
"Questo te lo meritavi.... ora puoi andare.... ahahah"
"Quando ho fatto ti chiamo!"

Ci ritroviamo tutti e due sotto l'acqua della doccia, a fissarci.
Colori e trasparenze.
Gocce d'acqua che scorrono veloci dai capelli, al naso, alla bocca, sulla schiena, sui seni......... scorrono veloci e lente nello stesso tempo. 
L'acqua prende la forma dei nostri corpi, ci accarezza dolce e violenta.
I nostri corpi si avvicinano e si allontanano, si muovono e danzano.
Ne asserviamo tutti i punti. Da soli e uniti.
Ne godiamo. Carezze, baci, sorrisi.
Brividi e lava liquida.
Emozione indicibile il suo sguardo limpido e profondo su di me.
Questi occhi che mi fanno sentire unica e desiderata.
Ci insaponiamo a vicenda in silenzio.
Mi prende e mi volta.
Appoggio le mani sul vetro della doccia e iniziamo a giocare di nuovo. 
Mi prende da dietro questa volta.
Lo fa senza chiedermelo. Lo fa e basta.
Non parla, non dice niente. Tutto è concentrato lì sulle nostre parti basse.
Mi penetra lentamente. Con calma, senza fretta. Non ne abbiamo.
Questo tempo è per noi.
Come se lo avessimo sempre aspettato.
Come se lo avessimo sempre atteso.
Come se finalmente ci fosse stato concesso da qualche entità superiore.
Come se fosse impossibile per noi sottrarci a questo disegno.
Pomba adagio e a lungo.
I suoi colpi sono lenti, decisi, profondi.
Mi riempie completamente.
Mi sento completa e felice.
Sì sono felice.
Gli mordo una mano per sfogare l'intesità delle sensazioni che provo.
Volto il viso dietro di me. 
Lo voglio vedere.
Lo sento. Sento i suoi gemiti. Lui sente i mie.
"Laur....... godo da impazzire."
Tutto il piacere concentrato lì.... 
Sposta la mano destra, che sta sul mio fianco, davanti ..... sul clitoride e inizia con dei movimenti circolari.
Perdo completamente il senso del luogo e del tempo........ sono sospesa.
L'altra mano, quella sinistra, rimane appoggiata sopra la mia..... e riporta ancora i segni dei mie denti....
"Sto per venire Lauren"
" Sì  Thom....... sì ti sento ..... anche io. Riempimi ti prego"
E veniamo, insieme, ancora una volta.


Esce da me, mi volta, mi sorregge....ne ho bisogno.
Sono stravolta per l'intensità del momento.
Usciamo dalla doccia, mi aiuta ad infilirarmi l'accappatoio e ad asciugarmi, mi solleva e mi porta sul letto.
"Vado in cucina a prendere dell'acqua ok?"
Mi sdraio. Chiudo gli occhi.
Credo di essere in un'altra dimensione. Non sono lucida.
Torna mi porge un bicchiere di acqua ghiacciata.
Siamo sopraffatti in modo evidente..... da quello che sentiamo, da come reagiamo.
Siamo seduti sul bordo del letto. Una vicino all'altro.
Posa il suo bicchiere sul comodino, poi fa lo stesso con il mio.
Poi si volta.
Mi prende per mano ed inizia a parlare.
"Lauren ...... non ho mai incontrato nessuna come te. Nessuna che mi facesse questo effetto.
Stai bene?"
Annuisco con la testa per non interromperlo.
"Non riesco a controllarmi con te..... tu mi fai impazzire. Ho paura di prenderti troppo violentemente e di farti male..... ho cercato prima di controllarmi in doccia..... giuro che non volevo prenderti così..... mi sembra tutto così surreale.
Ho frequentato altre ragazze, ma come mi sento con te, le emozioni che provo solo standoti vicina, io non le ho mai provate con nessuna. Ti confesso che mi sento anche un po' spaventato e sopraffatto."
Lo ascolto prima in silenzio poi...
" E ne hai paura...... "
"Sì Lauren. Molta. "
"Senti. Anche per me è andato tutto molto di fretta. Provo anche io le stesse cose che provi tu. Anche io ho paura. Per cui se vuoi rallentare. Ecco capisco che.... ecco ci conosciamo da così poco.... che .... "
Balbetto perchè.....????
Ho paura per quello che sta per dirmi, a dire la verità. Sono sicura che mi dirà che sarebbe meglio rallentare..... che gli piaccio tanto sì...... ma che non è pronto per affrontare tutto questo. E continuo....
"Però voglio che tu sappia che fare l'amore con te, due volte nello stesso giorno, è stato meraviglioso, e non mi hai fatto male, anzi io ..... insomma sono stata benissimo."
"Lauren no, non hai capito, anzi non mi sono spiegato, io non voglio rallentare.... anzi..... ne sono spaventato ma non voglio assolutamente. Sto cercando di spiegarti questo perchè tra qualche settimana andrò lontano e non voglio che tra noi le cose cambino. Ci sono ancora tante cose che non sai di me, che vorrei riuscire a spiegarti, ma non è facile.
Ho capito...... ho capito una cosa.... ma non in questo momento...... l'ho capita quando ti ho vista in quel locale l'altro giorno, l'ho capita al ristorante venerdì....... e ne ho continue conferme. Io ti amo Lauren. Sono innamorato di te. Ho paura di perderti. Sarò impegnato con il mio lavoro per mesi..... non pretendo che tu provi lo stesso per me..... ma io dovevo dirtelo perchè sono troppo grandi le emozioni che provo. 
Scusa, ti ho spaventata lo so!"
Rimango a bocca spalancata.
Mi si è azzerata anche la salivazione.
Mi batte forte il cuore nel petto.
Dunque cervellino di Lauren.... hai sentito che ti ha detto?
Ha detto che ti ama.
Lauren non hai niente da rispondergli?
Penserà che ....... 
"Lauren io ti amo, non l'ho mai detto a nessuna in vita mia. E' la prima volta che..... lo so che ti amo. Quando sono venuto qui da te l'altro giorno e ti ho trovato con Tyler, ecco io, sono andato via e avrei voluto spaccare tutto quello che incontravo. Ti volevo, ti volevo in tutti i modi, volevo fossi mia. Anche se non ne avevo il diritto, lo so. Lo sapevo. 
Quando ho visto che ti abbracciava, quando ho visto che ti toccava io...io ... avrei voluto mettergli le mani addosso.  L'avrei preso a pugni. Così ho preferito andarmene.... 
Mi sentivo disperato, pensavo fossi fidanzata, credevo che ...... ma ero intenzionato a non mollare.... poi ho incontrato casualmente Jenny e Tayler e il resto lo sai."
Gli sorrido dolcemente. Porto una mano sul suo viso. Lo voglio tranquillizzare.
Ci alziamo in piedi.
Lo vedo agitato ed inquieto. Deglutisce rumorosamente mentre mi guarda.
Capisco che riprova l'inquietudine di quel momento.
Glielo leggo negli occhi. La stessa di qualche giorno fa.
"Thom.....sono qui...... sono qui adesso. Siamo qui insieme...... ora."
Mi avvicino e lo abbraccio.
Forte. Fortissimo. Affondo il volto nei suoi capelli.
Respiro il suo profumo.
Ho il cuore che batte fortissimo, sembra impazzito. Sento anche il suo di battito.
Mi stringe anche lui, con la stessa mia intensità.
Più io stringo, più lui stringe.
Lentamente gli slaccio l'accappatoio poi passo al mio  e infilo le mie mani sulla sua pelle.
Rivoglio i nostri corpi a contatto.
"Vieni, sdraiamoci sul letto"
Rimaniamo così sdraiati a guardarci.
Respirandoci.
"Thom sei veramente un uomo bellissimo, mi piace guardarti"
"Anche tu sei bellissima Laur"
"Thom......"
"mmmm dimmi"
"Così tu dici di amarmi"
"Sì"
"Non mi stai prendendo in giro vero? Lo dici sul serio?"
Mi fissa e non mi risponde.....
"Lo so che può sembrare azzardato, prematuro, assurdo, lo so che non è facile credere che questo possa succedere. Ma credimi se ti dico che è così. 
Io ti amo, lo so, non mi sono mai sentito così, te lo ripeto. E' tutto nuovo per me. 
Ma so quello che provo. Ed è talmente forte che ho dovuto dirtelo."
"Thom....... Thom.... guardami."
Riapre gli occhi.
"Anche io ti devo confessare una cosa"
"Ti ascolto"
"Quando mi hai trovato con Tyler venerdì, non ti ho detto che appena te ne sei andato, io l'ho mandato via. Ero arrabbiata con te questo lo sai, ma avrei voluto chiarire. 
Quando sono rimasta da sola, credevo di impazzire, ero furente.
Con te, con lui. Con il mondo.
Poi mi ha chiamata Jenny e .... il resto lo sai..... ahah e non capivo nemmeno io perchè stavo reagendo in quel modo, quando ti ho visto con Katrin, da quando ti ho incontrato non riesco a smettere di pensarti.
Mi sei entrato dentro..... eh...... cosa ridi..... smettila....che stupido che sei..... sto facendo un discorso serio.... ci sto provando..... Thomas......"
"Oddio scusa ahahahah scusami, farò il serio. Ma tu dici queste cose..... e non ho resistito"
"Ti amo"
Silenzio
"Ho detto che ti amo Thom"
Smette di ridere e appoggia le sue labbra sulla mia spalla nuda.
"Laur ......"
Prende il mio volto tra le mani e mi bacia. 
Mi bacia un'intensità che non gli avevo ancora sentito.
"Ti amo Laur e voglio stare con te".








Grazie sempre a Laura......