sabato 31 marzo 2012

Capitolo 18 - Surprise





Capitolo 18 - Surprise

Ringrazio per il video Sparviero Nero





Canto per lei, come mi aveva chiesto.
Canto rido e mi commuovo. 
Canto, la sento..... ridere ... di contentezza.


I'll be your man 
I'll understand 
And do my best 
To take good care of you 
Yes I will 

You'll be my queen 
I'll be your king 
And I'll be your lover too 
Yes I will 

Derry down green 
Color of my dream 
A dream that's daily coming true 
I'll tell you 
When day is through 
I will come to you 
And tell you of your many charms 
And you'll look at me 
With eyes that see 
And melt into each other's arms 

And so I come to be the one 
Who's always standing next to you 

Reach out for me 
So I can be the one 
Who's always reaching out for you 
Yes I will, yes I will 

You'll be my queen 
I'll be your king 
And I'll be your lover too




"Lauren...... amore.... vorrei tanto essere lì con te..... sul serio... adesso"
"Davvero Thom.... ??"
"...... oppure preferirei averti qui..... con me..."
"Raccontami che faresti se fossi lì con te?"
"Oh ti porterei su questo spettacolare terrazzo di cui è dotata la mia suite e ti farei vedere quanto è bella Toronto di notte"
"..... riesco quasi a vederla"
"Domani pomeriggio devo girare un servizio fotografico.... altrimenti salirei sul primo aereo..... e...."
"Lo hai già fatto..... non mi devi dimostrare nulla sul serio.... lo hai già fatto.... dico.... prendere il primo aereo e venire qui da me...."
"Lo rifarei"
"Lo so....."
"Oh bene....."
"E questa volta però..... sarebbe diversa l'accoglienza..... te lo giuro!"
"mmmm  lo spero bene....... e non serve che giuri... ti credo"
"Lauren dove sei? Non sei a casa? Guardi la tv? Chi è che parla?"
"Quante domande"
"Sono curioso lo sai!"
"Orioles davvero mi vorresti lì con te?"
"Certo non sai quanto"
"No ecco perchè in questo momento avrei bisogno di aiuto..... per .... diciamo per ...."
"Per cosa?"
Silenzio.... ora non sento nulla..... "Lauren..... Lauren.."


DRIN! DRIN! DRIN!


UFF e ora ???
Il telefono della camera... 


"Signore mi scusi se la disturbo a quest'ora ma ho qui di fronte a me una certa Signorina Lauren che chiede insistentemente di lei..... dice di conoscerla molto bene....."
Mi casca la cornetta.
E corro...... corro fuori dalla stanza.... corro in cerca dell'ascensore... che non arriva.... fortuna che è iper veloce... ma a me sembra lentissimo.... sembra non arrivare mai.
Esco di corsa. 
Ed è già tra le braccia.









La sollevo tutta. Bagaglio compreso.
Entriamo nell'ascensore e non ricordo nemmeno come ho fatto a schiacciare il pulsante giusto, perchè le nostre labbra si sono già trovate.
Arriviamo in alto, mi accorgo del DIN dell'apertura porte e la trascino fuori....... siamo affannati..... siamo emozionati.... siamo felici. 
Siamo finalmente insieme.
Non so come abbia fatto ad aprire la porta con lei in braccio che mi bacia il collo, le orecchie..... tutto quello che la sua bocca trova vicino.
Respiriamo a fatica ed entriamo.
Mi manca il fiato e la porto direttamente sul terrazzo, come le avevo detto.
La faccio scendere lentamente ma continuo ad abbracciarla stretta..... e in silenzio, cercando di riprendere fiato.....con il mento appoggiato sulla sua spalla guardiamo le luci della città.




Siamo accaldati, nemmeno sentiamo l'aria fresca.
Ho il cuore che scoppia.
"Lauren mi sembra un sogno"
"Anche a me te lo giuro"
La volto verso di me e prendendole il volto tra le mani la bacio.
Poi mi stacco e la guardo.
Le sorrido. 
E torno a baciarla.



"Ti amo"
"Ti amo"
"Si vede che sono contento di vederti?"
"AHAHAAHAAAHAHHA Si vede e si sente anche"
Fa un esplicito riferimento al rigonfiamento dei miei pantaloni.
Inevitabile reazione dovuta alla sua vicinanza.
"Sei tu che lo risvegli.... amore aahhahahahah!"
"Thom......! ahahhaha non mi dire che è sempre stato tranquillo in questo periodo"
"OH tranquillissimo direi.... era depresso poverino, si sentiva abbandonato ..... e solo....."
"Sono felice di essere qui, non riuscivo più a starti lontana Thom"
"Mi hai fatto una bellissima sorpresa.... la più bella della mia vita...... oh Lauren"
L'afferro con le mani e porto la sua testa a contatto con il mio petto.
Rimaniamo così.... ad ascoltare i battiti dei nostri cuori, è bello sentire il suo respiro.
Il suo profumo, quello che avevo immaginato prima.
Non riesco a staccarmi da lei.
E' un momento surreale.
Sto sognando.
Non è vero.
Lei non è qui.
E' una proiezione della mia fantasia.
"Dammi un pizzico... dimmi che sono sveglio..... giurami che non sto sognando
Dimmi che sei davvero qui davanti a me e che non mi sto immaginando tutto"
"Thom sono qui.... sono qui sul serio.... nemmeno a me sembra vero"
"Sono l'uomo più felice della terra Laur"
"Questa mattina ero in casa .... e.... mi mancavi troppo.... e non sapevo che fare.... ho preso in mano il telefono mille volte.... ma poi ..... ho pensato che sarebbe stato poco.... che non mi sarebbe bastato ..... io ti volevo vicino a me.... ti volevo vedere.... e così.... sono corsa all'aeroporto.... ho aspettato il primo volo disponibile.... senza riflettere su niente.... il viaggio in aereo non passava mai... poi quando sono arrivata qui in albergo ..... ho avuto un attimo di timore.... così ti ho telefonato..... ho avuto paura che non mi volessi parlare nè vedere..... quando hai risposto.... non so ecco.... ho sentito il terreno cedere sotto i piedi.
La tua voce.... tu .... noi..... OH THOM.... mi sei mancato così tanto."
Le lacrime le rigano il viso mentre parla.
La stringo a me .. ma lei vuole continuare a guardarmi e si scosta un po'.
"Sono stata una stupida. Una vera stupida. Non avrei mai dovuto lasciarti andare via così. Senza una spiegazione...."
Rimango in silenzio e la lascio parlare.... finalmente.
"Quando al concerto sei andato via...... ti ho seguito... ma non ti ho più visto..... così ho pensato che non volessi vedermi, ho pensato che fosse meglio così."
"Oh ma Lauren.... me ne sono andato è vero.... io ero lì... tu eri con Tyler..... non riuscivo più a tollerare quella situazione, compresa la sua presenza"
"E' colpa mia...... ti prego perdonami"
"Basta che tu sia qui ora.... e che non mi lasci più.... poi il resto non conta.... Laur ti prego ..... "
"No non ti lascio.... voglio stare con te.... sono venuta per questo... non avrei potuto per telefono, Thom, mi vuoi??"
"Se ti voglio?? aahh Sono tuo .... lo sono sempre stato...."
E la bacio e la sollevo, la porto dentro.... la stendo sul letto.
"Io non riesco ad immaginarmi lontano da te..... non riesco a pensare di stare senza di te...."
"Lo so è lo stesso per me"
E riprendiamo a baciarci...... 
..... e tutto sembra fermarsi
..... il tempo, lo spazio.......


......... e il resto è musica.....


Mani gentili, baci appassionati...... corpi che si muovono..... che si desiderano.... che si completano.......
respiri e gemiti........
.............promesse e sussurri......


Capitolo 17 - Explanation




CAPITOLO 17 - EXPLANATION


Lavoro, lavoro, lavoro.
Sono distrutto.
Oggi abbiamo fatto un tour de force  sul set.
Abbiamo girato anche delle scene in esterna.
Sono molto soddisfatto di quello che sta venendo fuori.
Nonostante tutto mi sto divertendo molto.
Ormai sono passate diverse settimane...... non ricordo nemmeno quante.
Mi sono buttato a capofitto sul mio lavoro.
Per non pensare. Per non capire. Per cercare di dimenticare.
Dimenticare!
Come dimenticare?
Ho pensato che forse da qualche parte nell'universo intero esista qualcuno o qualcosa in grado di dirmi come fare per dimenticare Lauren. 
Il mio compito è solo quello di scovarlo.
Facile no?
Semplice come bere un bicchier d'acqua.
Fino a che non rimango solo nella mia camera d'albergo.
Spero di essere al sicuro qui. 
Dopo l'attacco di Katrin..... sono andato alla reception.... spiegando in modo educato ed eloquote che se dovesse ricapitare un'altra volta un fatto del genere.... bè ...... non sarei tanto dolce e compresivo.
Comunque.
Tornanado a noi sta sera sono veramente stanco e ho deciso di chiamare il servizio in camera e di fare un bel bagno rilassante nel mio idromassaggio.
La cena arriverà tra poco ed è ora che esca da queste bollicine.
Ritorno in camera e infilo una maglia nera e dei pantaloni della tuta.
Nel frattempo è arrivata anche la cena.
Mi sdraio sul divano della mia fantastica suite, prendo la chitarra e suono.
Strimpellare e scrivere qualche canzone mi è sempre piaciuto.
Come Hobby come passatempo.
E sta sera è proprio la serata perfetta.
In solitudine, mi apro una birra.






Mentre canto, inevitabilmente, penso ai tuoi occhi.
Al tuo viso, suono e chiudo gli occhi....
I tuo capelli, il tuo profumo, la tua voce, le tue risate.......
Al primo incontro...... e purtroppo anche all'ultimo.
Cantando mi sento libero.
Libero di pensarti soffrendo un po' meno.
Ti penso e vorrei averti qui.
Non so se definirla storia la nostra.
Non è nemmeno iniziata che è già finita.
Non dico di essermene fatto una ragione.
No quella no..... ma sto aspettando.... che passi diciamo.
Sono ..... leggermente, arrabbiato con te per non avermi più cercato.
Per avermi lasciato andare via ..... senza nemmeno una parola.
Probabilmente per te non contavo poi molto come avevo creduto e questo un po' .... un pizzico mi basta.
Forse avrei dovuto chiamarla io e ... scaricarle addosso tutto il mio rammarico???
Forse il silenzio è peggio.... della reazione isterica.
Già.
Ero per lei un altro Tyler.
Nulla più.
Forse mi dovrei davvero consolare con Katrin.
I miei pensieri vengono interrotti  dal suono della mia suoneria.






..... CHIAMATA IN ENTRATA........... Lauren.............






Mi gira la testa.
La sento vorticare.
La mia vocina dice..... rispondi .... rispondi sbrigati che aspetti.
Deglutisco rumorosamente.
Con sto aggeggio infernale in mano che vibra.
Dopo un profondo sospiro prendo la chiamata.
Ho il cuore che batte talmente forte che...... ho paura di sentirmi male.
Non so nemmeno se sarò in grado di emettere qualche suono.
Lo avvicino all'orecchio.
"Pronto?"
Cazzo la sua voce.
Adesso sono anche tutto sudato.
"Lauren..."
"Ciao Thomas....  Thom.... scusami ti disturbo.... ??? So che non è tanto presto..... mah"
Parla in modo incerto.... non sa cosa dire.
Però adesso parli cazzo.
Non puoi torturarmi in questo modo.
Lasciami stare.
Cosa mi chiami a fare a questo punto.....
"No.... non mi disturbi.... stavo.... stavo ..... suonando un po'"
....... e pensavo a te..... sai che novità!
"Cosa suoni..... ??? Non ti ho mai sentito suonare??? Posso sentire???"
"Uhmmmmm...... non so se... sia il caso.... non abbiamo avuto il tempo di fare niente.... io e te...... nemmeno ho avuto il tempo di suonarti qualcosa..."
Mi escono così le parole.
"Cosa c'è Lauren, perchè mi chiami?"
"Io..... io.... volevo.... volevo.... scusarmi..... volevo chiederti scusa per come mi sono comportata con te in questo tempo... ho cercato di dimenticarti.... ci ho provato....mah....."
"Mah????? Non capisco Lauren..... non capisco..... non riesci a dimenticarmi??? Perchè mai vorresti dimenticarmi???? Avevi detto di amarmi.... le persone che si amano non si dimenticano .... così in fretta..... Lauren..... tu non parli... non mi spieghi.... mi hai lasciato così.... non sapevo cosa pensare.... tuttora non so cosa pensare..... anche di questa tua telefonata..... ascoltami .... lo so che io ti ho mentito.... non dicendoti tutto di Katrin subito.... lo so.... però ne potevamo almeno parlare...... lo sai che è tutto finto..... questo credevo l'avessi capito.....  "
"Lo so Thom..... lo so che hai ragione.... hai ragione su tutto..... e io ti amo.... lo sai che ti amo.... ma ho paura.... ho paura di quello che sei ..... io non riuscirei a sopportare di scoprire un giorno, quando sarà troppo tardi..... che tu e quella sottospecie di foca..... "
"Lauren lo sai che siamo stati insieme per poco tempo, io non la amo.....amo te..... come faccio a farti capire che..... non rappresenta niente lei per me.... e lo so credimi.... lo so.....  ne ho avuto molte prove, semmai mi servissero a qualcosa, per capire che non mi frega niente di lei...... ma è te che volevo..... è te che voglio...... "
"Thom...... "


La sento piangere..... sta piangendo cazzo..... non reggo quando fa così.... ti prego non piangere.
Serro i pugni......
Cammino su è giù in modo frenetico. Vorrei correre da lei ora..... e consolarla.... al diavolo se ho sofferto queste settimane.
Al diavolo l'orgoglio.... al diavolo il lavoro ..... al diavolo tutto.


"Ti prego Laur non piangere.... e quello che dicono i giornali su di noi è tutto falso..... tutto, per favore Lauren....."


"Amore.... suoneresti ora per me??"





Capitolo 16 - Concert and future






Capitolo 16 - CONCERT AND FUTURE






A minuti inizierà il concerto.
Siamo seduti.
Tyler, Io, Bonny  e Thomas.
Bonny cerca di parlarmi.
"Allora ... che succede qui?"
"Perchè ti sembra che stia succedendo qualcosa?"
"A cosa ho appena assistito di là nel camerino?"
"Secondo te?"
"Mi riferivo a quel teatrino al quale abbiamo assistito poco fa?"
Non riusciamo a continuare... si alza il sipario, inizia la musica.....
entra Adam... e Bonny inizia ad urlare....e noi con lei. 
Appena la musica ci avvolge si alza in piedi e Adam la vede e la sente... sbraitare.
Dalla nostra posizione non siamo lontani dal palco.
Le fa un inchino e le manda un bacio con la mano.
Lei rimane in piedi.
Così giro la testa verso la mia sinistra.
Orioles mi sta fissando.
Mi sorride.
"Ti amo"  .... mima con le labbra.
Vedo solo io...... ovviamente ..... le luci sono soffuse e la musica è alta.
"Ti amo....." ancora questa volta ammiccando anche.
Sento caldo. Molto caldo.
Che hanno accesso il riscaldamento ora?













Sento veramente caldo.
E' diverso sta sera.
Il mio Thomas è diverso.
Indossa una camicia bianca, leggermente aperta.
Pantaloni neri.
Capelli pettinati di lato.
Sì pettinati? Non ci posso credere di solito sono sparati ed irregolari.... indicibili.
Indicibilmente meravigliosi.
Ha un'aria diversa dal solito. 
Niente cappello.
Ha l'aria di chi ha un intento ben determinato.
E di chi non si lascia intimorire.
E' sicuro di sè.
Sicuro in modo quasi indecente.
Il profilo del suo volto mi dice che sta sera non sarà una serata semplice.
Come dei flash mi arrivano le immagini di noi insieme.
AAAAAAAAAAAAAAA LAUREN ..... piantala.... la lampadina rossa si accende.... ancora.... vorrei essere sola con lui, incollata alla sua pelle, tra le sue braccia. 
Il suo corpo nudo sotto di me.... i suoi gemiti.
Lo voglio disperatamente.
A fatica distolgo lo sguardo.
La musica è alta, tutte le luci sono puntate sul palco.
La gente balla e urla.
Tyler anche mi fissa e  avvicina la bocca al mio orecchio.
"COME VA???? DICO COME VA CON QUELLO???? "


Mi giro sorpresa dalla domanda che mi rivolge. 
"CHE VUOI DIRE?"
"TI STA MANGIANDO CON GLI OCCHI. HA L'ARIA MOLTO DETERMINATA STA SERA, PEGGIO DI IERI AL PARCO, QUANDO MI E' SALTATO ADDOSSO"
Non rispondo. Abbozzo solo un mini sorriso.
Ha ragione.
"NON PERDERE IL TRENO LAUREN...... FATTI DARE UN CONSIGLIO DA ... AMICO... DICIAMO"
So che ancora mi sta fissando Orioles..... mi sento dispettosamente sadica.
Così mi alzo sulle punte dei piedi e lascio un bacio sulla guancia di Tyler.
"GRAZIE"
Mi rigiro. Ancora mi fissa.
Mi fulmina veramente.
Poi si volta e se ne va.
Lo vedo allontanarsi senza mai voltarsi.
Ma dove vai???
Si perde tra la folla e non lo vedo più!
Mi muovo anche io.
Lo seguo. Almeno cerco, perchè non lo vedo più.
C'è poca luce, c'è confusione, si passa con difficoltà.
Non lo vedo da nessuna parte.
Perchè'?
Perchè?
Perchè?




POV THOMAS


TEMPO DOPO


Sono stanco di lottare da solo.
Ho bisogno di riflettere.
E' apparsa nel camerino di Adam, e non era da sola.
A che gioco stai giocando e Laur???
Sei entrata nella mia vita facendomi impazzire.
Da subito.
Un gioco al massacro.
Tu sei gelosa.
Io sono geloso.
Per quanto possiamo andare avanti così?
Ho detto chiaramente di amarti.
E ogni volta.... tu niente.
Fai un passo indietro.
Se è quello che vuoi.
Ti sarà dato.
Allora indietreggio anche io.
Mi faccio da parte.
Un passo avanti e tre indietro.
Ogni volta.
CAZZO!
Da quella sera al concerto non ti sei più fatta sentire.
Nessun messaggio.
Niente.
Il nulla.
Tutto sbagliato.
Tutto da rifare.
Tutto da rivedere.
"Taylor arrivo.... solo un minuto sono pronto."
Ricontrollo il telefono. Nessun messaggio.
Non è possibile.
Evidentemente non mi ama. 
Se ne sarà accorta, non ha il coreggio di dirmelo e ha preferito chiudere così.
Con il silenzio.
Senza una parola.
Senza una spiegazione.
Però il mio cuore ti aspetta ancora.
Lui ancora spera.
Sono passate settimane ormai da quella sera.
Le ho scritto anche diverse lettere, che però non ho mai avuto il coraggio di spedire.
Che senso avrebbe?


"Ok andiamo."
"Ci aspettano per fare un giro tutti insieme per la città e cercare un ristorante nuovo.
Non è lontano da qui. Pensavamo di fare due passi e di raggiungerlo a piedi. Ti va?"
"Sì direi che un po' di aria fresca è proprio quello che mi serve. Toronto di sera è tranquilla. "
"Dai Thom, amico, andiamo che ho fame"
Dopo qualche isolato, incontriamo un gruppo di fans.
Ci fermiamo per foto e autografi.
Sono educati e gentili. Quasi piacevoli.
Poi affrontarli tutti insieme non è lo stesso che trovarsi da solo.
Rimaniamo qualche minuto con loro.
Li preghiamo solo di non pubblicarle subito, per permetterci almeno di mangiare tranquilli.
Passiamo una serata piacevole, se non fosse per Lei.
Katrin.
Da quando sa, che con Lauren è tutto finito, anzi non è mai iniziato, è peggiorata.
E' peggiorata nel senso che mi sta sempre appiccicata come una cozza.
Non la sopporto davvero più.
"Thom qui, zuccherino là" 
NON CE LA POSSO FARE.
Qualche volta mi tocca continuare a fingere. Quando siamo sotto le telecamere.
Quando recitiamo. Sono costretto anche a baciarla. 
Quando gridano STOP per fermare la scena, devo sempre staccarmela di dosso.
Finchè qualche sera fa ....  me la sono ritrovata nel letto.
Con qualche scusa deve aver ottenuto il doppione della chiave elettronica.
Ero tranquillo nel mio bagno a fare la doccia, esco completamente nudo, il volto coperto dalla salvietta con cui mi stavo asciugando e non l'ho vista subito.
Sapevo di essere completamente solo.... e chi va a pensare di uscire dal bagno e di  trovare una donna completamente nuda nel letto?
POTREBBE ESSERE IL SOGNO DI OGNI UOMO IN EFFETTI.
NON IL MIO PERO'!
NON CON LEI!
Anche perchè Katrin, è decisamente una bellissima ragazza, non c'è che dire.
Fisicamente non è niente male davvero.
Niente da eccepire.
L'altro giorno, nella disperazione più totale, ho iniziato a pensare che magari potrebbe essere un diversivo. Perchè no?
Lei potrebbe essere un  passatempo in effetti.
Chiodo scaccia chiodo.
Rimango talmente sorpreso di trovarla di fronte a me completamente nuda che .... per un attimo.... SONO SEMPRE UN UOMO CAVOLO ...... 
........ si avvicina.....  e mi bacia. Un bacio leggero ma potente.
"Thom..... oh Thom..... ti prego non mi mandare via.... fammi restare con te questa notte......"
Rimango di sasso.
L'effetto sorpresa ha avuto il suo effetto.
Mi sento morire.
Non vorrei cedere. Ma la tentazione è veramente forte.
Appoggia le mani sul mio petto e mi accarezza......
Mi bacia il collo, infila le mani nei miei capelli bagnati.
"Vedi che non ti sono del tutto indifferente. Anche se fai tanto il difficile, lo so che in fondo in fondo mi vuoi"
Non rispondo e chiudo gli occhi.
Non sento niente per lei.
Lo so.... non ho bisogno di convincermene e di ripetermelo.
Porta le mani dietro la mia schiena e si attacca al mio corpo.
Poi scende. Si abbassa. Si inginocchia davanti a me.
E me lo prende in mano.
E' giorni che sono a secco e..... Lauren..... da quando non ci siamo più visti ..... non ho nemmeno più giocato con il mio..... sesso.
Non mi andava.
Nemmeno la mattina quando mi sveglio, e mi accorgo di averlo di marmo.
Nemmeno allora.
Non mi va.
I suoi movimenti decisi e la mia astinenza.... si fanno subito sentire.
Se la lascio continuare so già come andrà a finire.
Le mie mani sono rimaste lungo il mio corpo per tutto il tempo. Non mi va di toccarla.
Rimango così e mi lascio fare.
Ma non voglio, che questo vada avanti.
Finchè non sento prendermelo in bocca.
"UUUUUUUUHHHHH"
Allora la scanso, bruscamente.
Mi allontano, mi copro con l'asciugamano che tenevo arrotolato dientro al collo.
Mi guarda con gli occhi sbarrati.
Ha lo sguardo di un bambino a cui hanno appena sottratto il gioco preferito.
E non mi sorprenderei se adesso iniziasse a strillare e a battere i piedi per terra.
"Ti prego esci"
"Thom.... non fare così. Hai bisogno delle cure di una donna. Si vede. Lascia che pensi io a te......"
Intanto si rialza.
E si avvicina. Di nuovo.
"Rivestiti Katrin ed esci dalla mia stanza"
"Ti farei sentire meglio, fammi continuare, non te ne pentirai Thom"
"Katrin ti prego vattene"
"Sono qui per te Thom. Sono qui per te.... non mandarmi via"
"Katrin per favore.... rivestiti"
Mi ha chiuso nell'angolo. Sono contro al muro.
Non ho via di scampo.
"Lo vedi anche tu.... il tuo corpo mi vuole. Mi desidera. Sono qui per soddisfare i tuoi desideri"
"KATRIN..... TI HO DETTO DI ANDARTENE"
L'afferro per le braccia tenendola lontana da me.
Mi muovo velocemente.
Raccolgo i suoi vestiti. Glieli porgo.
"Prendili dannazione e vai fuori dalla mia camera. Dio solo sa come hai fatto ad entrare, ma sta sicura che appena lo scoprirò quel qualcuno non la passerà liscia."
"Sei sexy quando ti arrabbi"
"PIANTALAAAAAA... e vattene"
"No"
"Ora ritorno in bagno .... quando riesco non voglio trovarti qui.... è tutto chiaro??"
"No! Io ti voglio e ti avrò.... qui ora"
"Allora esco io"
Apro la porta. Busso alla camera di fronte, quella di Tayler.... che apre subito.
"Ehi amico..... che succede.....??"
Guarda dietro di lui e vede Katrin sulla porta della mia stanza completamente nuda..... non ha un minimo di pudore..... 
"Sei nei guai vedo ..... entra"
Entro senza nemmeno girarmi.
Spero solo che se ne vada al più presto.
Mi farò assegnare un'altra stanza.


Nello stesso momento a migliaia di chilometri di distanza......


"Ciao Tyler ci sentiamo presto"
"Ciao Laur"
E riaggancia il telefono.
Si siede sulla sedia, appoggia i gomiti sul tavolo e affonda la testa tra le proprie mani aperte incurante delle lacrime che affiorano dagli occhi stretti e chiusi.









giovedì 29 marzo 2012

Capitolo 15 - Love Of My Life


Capitolo 15 - Love of my life






Te ne sei andata.
E mi hai lasciato qui.
Nudo e solo.
Te ne sei andata e basta.
Pronunci poche  parole "Prendiamoci del tempo"
Ti sei rivestita e sei uscita da questa porta, e richiudendola, hai lasciato fuori il mio cuore.
Hai fatto l'amore con me, come non lo avevi mai fatto.
L'abbiamo fatto con voglia e disperazione.
Io lo so che tu mi ami. Lo so. 
Ed è questo a consolarmi ed addolorarmi.
Il fatto che anche io ti ami.... non serve a farti superare tutto e a farti rimanere.
Lasciamo scorrere le acque se è quello che vuoi.
Non è quello che vorrei io.... ma a quanto pare non mi hai lasciato nessun diritto di replica.
Mi dici che sei una ragazza semplice, che sei fuori dal mio mondo, che non sai come gestire questa situazione.
Mi dici che non ce la fai così.
Non che non ti fidi di me. Se fosse solo per questo riuscirei, troverei.... escogiterei un modo per fartelo capire. 
Così non so che fare. Sono spiazzato. 
Perchè non vuoi lottare con me?
Insieme saremmo forti. Insieme combatteremmo.... per questo ....
SOLO.
Da solo cosa posso fare?
Solo con il mio amore per te.
Non voglio rinunciare e buttare la spugna. Un modo ci sarà per uscire da questo inferno.
In tanto questa sera.
Telefono.
"Pronto Adam? "
"Ehi Thom come stai? Ci vediamo sta sera vero? Ci sarai anche dopo il concerto?  Vorrei presentarti assolutamente una persona. ....."






POV LAUREN

Riprendo la macchina e senza voltarmi indietro parto..... sono senza meta.
Dove posso andare?
A casa?
Nemmeno per sogno. Ogni angolo mi ricorda lui.
Così decido e vado a trovare Angela.
Angela mi rende sempre tranquilla.
Ho ancora un po' di tempo oggi ..... prima del concerto.
Non mi va di andarci.
Non mi va di uscire. 
Vorrei chiudermi sotto le coperte, al buoi, in silenzio.
"Accidenti ..... Tyler..... uffa..... era lui al telefono prima..... eh prima.... prima che lo spegnessi e che facessi l'amore con Thom."
Che cretina.
Peggioro la situazione. Ero andata per porre fine a questa pagliacciata.
Ero andata per parlargli e basta. Non ero andata per fare l'amore con lui.
Ero andata per capire.
E ho capito. Eccome.
Lui e il suo mondo falso.
Lui e la sua finta "fidanzata".
Lui e il suo lavoro.
Lui.
"UUUUUUUUUUUUaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh...... come vorrei odiarlo!"
Sbraito in macchina.
Prendo a pugni il volante.
Avremmo dovuto uscire insieme sta sera. Io e lui.
A cantare e a divertirci insieme.
A fare l'amore dopo.
Invece è andato tutto storto.
Fare l'amore con lui è stata una cosa fuori dal comune.
Non riesco a non pensarci.
Non riesco a non pensare alle sue mani, hai suoi occhi, alle sue parole.
Mi è mancato da impazzire in questi giorni.
Ancor di più per quello che è successo.
Lo so che mi sta dicendo la verità.
Lo so che non prova niente per Katrin. So che non è niente per lui.
Dovrebbe bastarmi. Ed invece non è così.
Non ce la faccio.
Soffro a stare con lui.
Soffro a stargli lontana.
Soffro se lo penso con un'altra.
BAAAAAASTAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!

Svolto verso casa di Angela.
Spero sia in casa.
La sua macchina è nel vialetto per cui.... dovrebbe esserci.
Strano non apre però.
"Angy...... Angy... sono Laur.... ehi Angy???"
Che strano.
"Oh eccoti."
"Laur......ciao" mi abbraccia.
Ha il viso tutto arrossato e vedo che cerca in modo frettoloso di sistemarsi la camicia.... 
ha i capelli che sembrano usciti da una centrifuga...
"Oooooooooohhhhhhhh...... scusamiiiiiiiiii ti ho disturbata??? Non sei solaaaaaa.... oddio Angy??? che mi combini?"
"Ssssssssssssshhhh......... c'è Eric su.... ihihiihihi è venuto a trovarmi e......"
"Cheeeeee ???" (parlo sottovoce).
"Sono contenta di vederti sai?.... Sono stata impegnata molto con le mie lezioni. Mio padre ....... è tornato in città.... non è stato bene, nulla di grave ....."
L'abbraccio forte.
Sono contenta per lei. 
E' tanto che mi parla di Eric. E' tanto che voleva cercare di uscire con lui..... e ora.... bè dalla sua aria felice direi che ...... ci è riuscita alla grande.
"Dai entra Lauren.... ti prego non te ne andare.... mi volevi parlare? Ti vedo sconvolta o sbaglio?"
"No Angela, scusami..... dai ci sentiamo e ci vediamo un'altra volta. Sul serio.
Ho interrotto qualcosa di importante lo so.... perdonami. Avrei dovuto chiamarti. Ora non voglio tediarti con i miei problemi. "
La riabbraccio forte. Lei ricambia.
"Allora Lauren sei sicura? Abbiamo aspettato tanto io ed Eric.... non voglio mandarti via così.....non voglio che tu te ne vada. Hai fatto tanta strada per venire qui. 
Hai l'aria stravolta. Lascia almeno che ti offra qualcosa."
"Davvero Angy non ti preoccupare. Vado sul serio. Preferisco così..... ti voglio bene."
"Ti chiamo domani Laur..... "
"CIAO ERIC...... TRATTALA BENE"
Da sopra
"Ciao Lauren ci si vede.....e stai tranquilla"
Sono felice tanto, per loro. Se lo meritano.
Ripenso alla loro storia. Il padre non lo voleva nemmeno vedere. Eric fa parte di una famiglia altolocata, molto molto in vista qui a Los Angeles..... e il padre di Angela ha sempre ostacolato la loro unione, ha sempre pensato che fosse un ricco sbruffone viziato e che non andasse bene per la sua adorata bambina.
Ma loro non si sono dati per vinti ..... ed eccoli qui.
Sono stati separati per anni..... Eric era in Europa a studiare, in Svizzera. 
Hanno sofferto molto la lontananza.
Accidenti.....ORIOLES......
Mi sento tanto una bambina capricciosa.
BASTAAAAAAAAAAAAA!
Vado a casa. E' meglio..... prima mi decido e meglio sarà.

Ho appena finito di prepararmi quando arriva Tyler.
Esco, non lo faccio entrare.
Salgo con lui in macchina.
E mi sento una merda.
Per tutto il tragitto penso a Thom ed al fatto che avrei voluto che ci fosse lui al posto di Tyler.
Ormai è tardi.
Non posso rimediare.
Cosa ci faccio qui seduta in macchina con lui?
Sarei potuta essere con Thom.
Mi viene da piangere. Ancora non mi sono lasciata andare oggi.
Ho cercato di resistere.
Non voglio piangere per lui. Non voglio. Non voglio.
Ma non ci riesco.
E lo faccio in silenzio. Non voglio che Tyler mi veda. Per lui, mi dispiace.
"Laur...... ehi.... Laur...... non fare così..... lo so che stai pensando al tuo attore inglese.... lo so..... non è facile, credimi, io lo so......., cerchiamo di divertirci sta sera. Vedrai......!"
"Scusami, scusami sono una pessima compagnia. Perdonami sul serio"
Mi prende la mano e la stringe forte con la sua.
Lo ringrazio con un sorriso. 
SONO UNA MERDA..... piangere davanti a lui per la seconda volta per un altro..... SONO UNA MERDA.
Finalmente arriviamo..... è presto e abbiamo i posti riservati....
A questo punto chiamo Bonny.
"Ciao sis .... venite nei camerini...... che vi presento Adam... dai"
Ci aspetta all'ingresso e ci fanno passare senza fare storie.
E' tanto che non ci vediamo io e lei.
E dovrò anche spiegarle che il mio accompagnatore non è colui che avrei voluto presentarle.
Ma dopo un abbraccio che mi ha tolto il fiato.... si gira verso Tyler facendomi l'occhiolino.
Io scuoto la testa....... non so come dirglielo che lui ..... ehm ehm ... non è lui..... ed inizio a tossire per attirare la sua attenzione.....
Bonny Bonny.... segnali di fumo.... Bonny Bonny you uuuuu
Bonny non è Orioles....... Bonny.... dovrò cercarmi delle amiche in grado di leggere nel pensiero al più presto!
..... e infatti....... "Allora tu saresti quello che ha.... vediamo.... un prodigioso lato B?"
e cerca di voltarlo per guardarlo...... proprio lì......
Tyler mi fissa divertito....ignaro.... ovviamente!
Ecco adesso vorrei sotterrarmi....
"Bonny dai entriamo!" 
La prendo sottobraccio e la trascino via.
C'è ancora un po' di tempo prima dell'inizio del concerto.
Arriviamo davanti al camerino e Bonny apre la porta ed entra.
"Adam, amore, guarda chi ti ho portato?"
Timidamente entro..... e rimango a bocca aperta.....
"Orioles?"
"Cosa c'è Lauren sembra che tu abbia visto un fantasma?"
Fa il sarcastico.... sembra arrabbiato, sembra infastidito... soprattutto quando dietro di me appare Tyler....
"Vedo anche che non hai perso tempo eh?"
Ma come si permette????
Non sto facendo niente di male.

"Ti è piaciuta la sorpresa? Scommetto che tutto pensavi di trovare dientro questa porta, tranne me. Non è così forse?"
"Thom...."
"Però la sorpresa l'hai fatta tu a me ..... un'altra volta..... sembra che io e te non facciamo altro da quando ci conosciamo" e fissa Tyler.
Non è solo infastidito. E' di più.... 
Certo non è proprio un incontro felice. E' passato un giorno solo da quando si sono presi a pugni..... ancora hanno segni ben visibili sui loro volti.

"Ti prego Thom"
Lo sa che mi sta ferendo....
"Avrei dovuto portare Katrin...."
"Perchè ti comporti così?"
"Io non lo so perchè? Almeno tu lo sai?"
Per fortuna ricompare Bonny con Adam, presentandocelo.
Tra noi tre un'aria che si taglia con il coltello.
Spero tanto che non succeda nulla, almeno qui al concerto.
Interviene Bonny, ancora all'oscuro di tutto.
"Ehi Lauren ti presento un caro amico di Adam, Thomas.....!"
Ahaahhahahhahahah
La situazione è talmente ridicola e surreale che mi viene da ridere, inevitabilmente.
Decido di stare al gioco, almeno per ora. Poi le spiegherò tutto.
"Lauren piacere..... come ha detto che ti chiami?" e gli porgo la mano.
Thom mi guarda divertito, anche lui vuole stare al gioco a quanto pare.
"Ma il piacere è mio.......sono Thomas...."
A dire il vero vorrei saltargli al collo e abbracciarlo, ma già al contatto delle nostre mani, il suo sguardo cambia e mi attira a se, facendo avvicinare tanto i nostri corpi che.... e mi stampa un bacio su di una guancia.
Mi guarda divertito... e so che sta sera, non la passerò liscia.
"E' un vero piacere Lauren"
Bastardo! Lo sa che effetto mi fa la sua vicinanza.
Adam e Bonny ci guardano.
Ho sicuramente un'aria trasognata  e mi guardano increduli.
"Oh vedi Lauren il mio amico Thom è un ragazzo molto espansivo, come puoi notare...."
Adam non sa cosa dire. Il gesto di Thom gli è sicuramente sembrato un po' troppo azzardato...... lo sarebbe stato anche per me in una situazione normale.
Ma questa è tutto tranne che tale.
Anche Bonny mi guarda.... oltretutto ha notato che i due non si sono rivolti la parola, così fissa loro  e poi me... e ha in volto stampato un enorme punto interrogativo.
Conoscendola starà sicuramente rimuginando qualcosa.
Finalmente è ora che inizi il concerto e Bonny viene a sedersi con noi.
Almeno se c'è lei mi sento più tranquilla.
L'idea di trovarmi tra loro due da sola, non mi diverte affatto.
O sì?
Adam Levine - Maaron5


VOLEVO SOLO COMUNICARVI CHE LE MANI CHE COPRONO I GIOIELLINI DI ADAM SONO DI BONNY