CAPITOLO 3
Sono semi assopita quando sento bussare alla porta.
Rimango in ascolto, penso di essermelo immaginato.
TOC TOC
NO, bussano proprio. Non aspetto nessuno.
Mi alzo non curante e dimentica di essere in T-Shirt e mutande.
"Chi è?"
Nessuna risposta. Mi avvicino di più alla porta.
Alzo la voce "CHI E'?" chiedo guardando dallo spioncino.
"Lauren?"
OH MERDA!
Lo vedo dal buco della porta, con il viso leggermente deformato, ma lo riconosco.
Eccome se lo riconosco.
Apro finalmente la porta.
"Lauren ciao"
Me lo trovo lì davanti e se avessi saputo non avrei aperto.
"Ehi! Ciao Tyler che ci fai qui?"
"Sono arrivato in un momento poco opportuno? Ti disturbo?"
In effetti!
Mi squadra dalla testa ai piedi, e mi rendo conto del mio abbigliamento!
Ma tanto, mi ha già vista così, anzi pure con meno direi.
"Posso entrare? Vorrei parlarti!"
"Va bene, accomodati io mi vado a vestire. Siediti e serviti qualcosa da bere, faccio in un attimo"
Sento chiudere la porta dietro di lui.
"LAUREN, stai guardando ancora una volta Terminator II?"
"AHAHHA LO SAI CHE QUESTO FILM MI RILASSA"
Mi infilo i pantaloni della tuta grigi, mi rinfresco la faccia e le mani.
Intanto penso a qualcosa da dirgli.
E' passato del tempo dall'ultima volta che ci siamo visti.
Che coincidenza pensavo a lui proprio sta mattina.
Lo devo liquidare, mi dispiace non lo voglio trattare male, non mi sono comportata bene , un po' me ne vergogno, ma non sapevo come gestire la situazione.
Ho avuto altre storie che non avevano coinvolgimento sentimentale.
Ma con Tyler è diverso.
E' l'unico, dopo Mike, con il quale sono uscita per più tempo.
Mi sono divertita molto, mi piaceva tanto anche il sesso con lui.
E' simpatico, bello, gentile, dolce, ma da parte mia non è scattata quella scintilla.
Ad un certo punto mi sono accorta che lui andava in un'altra direzione e ..... lo so mi sono comportata male. Avrei dovuto parlargli chiaramente ed invece ho preferito comportarmi come una bambina e non farmi più sentire. Però non pensavo che dopo due mesi si presentasse alla mia porta, così all'improvviso.
Credo che dovrò prendere coraggio e parlargli seriamente.
Quando ritorno nella stanza trovo Tyler seduto sul divano con un bicchiere di Coca in mano.
"Eccomi, sono tutta orecchi" e prendo posto sul divano, mantenendo le distanze.
"Scusami se sono piombato qui così senza preavviso. Come stai Lauren?"
"Bene. Non mi lamento. Lavoro, studio. Solito."
"Non mi hai più richiamato."
"Lo so, ti chiedo scusa. Sei arrabbiato?"
"Arrabbiato? Ora no. Diciamo un po' perplesso! Ho passato questi mesi a pensarti e posso capire perchè tu non mi abbia più cercato. Non sono uno stupido. Sarei dovuto venire prima, ma non avevo il coraggio. Dopo i messaggi senza risposta, era chiaro che non volessi più vedermi."
"Mi dispiace veramente. Lo so mi sono comportata male. Ti chiedo scusa per il mio comportamento infantile."
"Sono tornato da New York solo ieri, per farti perdonare esci con me adesso, andiamo a fare un giro e poi a cena fuori o al cinema. Dove vuoi".
Adesso cosa faccio? Certo se uscissi con lui sarebbe una bella distrazione per me, dopo la giornatina che ho passato, ma non vorrei che continuasse ad illudersi.
"Tyler sinceramente non so se sia una buona idea. Nel senso, non fraintendermi, sto bene con te, mi sento a mio agio, sei un bellissimo ragazzo, ma io non mi sento pronta per avere un legame sentimentale adesso......."
"C'è un altro Lauren? Puoi dirmelo."
Un altro? ...... ma chi Orioles? Il signorino con cui ieri ho scambiato due parole e che oggi vedo in macchina con una bionda platinata e che non mi ha nemmeno degnato di un minimo di considerazione al ristorante? Per essere precisi non è che non mi abbia proprio considerato, diciamo che non mi ha rivolto la parola e che però mi ha fissato tutto il tempo.
"E' così Lauren?" mi accorgo di non avergli risposto
"Bè. Non proprio. Tecnicamente no!"
"AH che vuol dire <tecnicamente no>?"
TOC TOC
Ribussano. Che è oggi? La prossima volta ricordatemi di mettere alla porta IL NON DISTURBARE come in hotel, anzi appena torno al lavoro me ne frego uno.
Tyler mi guarda.
Mi alzo e vado ad aprire questa volta senza nemmeno chiedere chi è?
"Ehi!"
"TU? Che fai qui?"
"Posso parlarti un attimo?"
Ma cosa succede oggi???? Domani ricordatemi anche di leggere l'oroscopo prima di uscire di casa, così mi preparo.
"Adesso? Non abbiamo molto da dirci. Mi sembra tutto molto chiaro, sinceramente."
Mi guarda imbambolato, sorpreso. Non si aspetta da parte mia una risposta di questo genere.
"Tutto molto chiaro? Cos'è tutto molto chiaro?"
Sono agitata ed irritata, mi do fastidio da sola, non dovrei reagire così però non riesco a controllarmi.
"Senti, ascoltami bene, perchè non credo che te lo ripeterò un'altra volta....."
"Ma..... Lauren.... fammi spiegare....."
"Ascoltami bene! NON SO CHI TU SIA, OK? E le tue spiegazioni non mi interessano, non mi riguardano, non le voglio sentire, quindi per favore VAI!"
Perchè gli parlo così? Perchè mi arrabbio? Non sarebbe meglio sentire che cosa ha da dirmi?
Ma quanto è bello, mannaggia a lui. Indossa ancora il completo nero.
NO, NO, NO,NO. Si strusciava con una in macchina sta mattina, ha pranzato con lei. Adesso viene qui, mi vuole spiegare e che cosa? Che ieri sera voleva divertirsi?
Non ho voglia ora di complicarmi la vita. Tanto meno con un attore, sempre in giro e che tra qualche settimana se ne andrà. Ci sono già passata.
Vuoi una scopata Orioles eh? Non ti basta la bionda?
Dio come sono acida, mi sono legata al dito il suo comportamento di oggi!
Cos'è? Non vuole far vedere che tra le sue conoscenze ha una cameriera?
"Esci con me una volta e parliamone. Ti vorrei spiegare"
"Sei duro di comprendonio eh Orioles?"
Non mi accorgo che mentre parlo ad alta voce Tyler si è alzato dal divano e si è posizionato dientro di me.
Giro la testa e lo vedo. Lo sta fissando. Non ha l'aria molto amichevole.
"Lauren che succede? Hai bisogno di aiuto? Chi è questo?"
Interviene Tyler, mi abbraccia da dientro.
Vedo Thomas sgranare gli occhi a fissare le mani di Tyler su di me e poi fissarmi negli occhi.
"Vado, scusatemi" alzando entrambe le braccia, rassegnato.
Gira le spalle e s'incammina verso l'uscita.
Mi divincolo dalla stretta di Tyler "Lasciami. Cosa pensavi di fare?"
"Mi sembravi in difficoltà, tutto qui!"
"Non ho chiesto il tuo aiuto! Me la so cavare anche da sola io. Piombi qui dopo due mesi. Lo so che io non ti ho più chiamato, sono una stronza lo so, ma Tyler non c'è mai stato niente tra di noi, solo buon sesso. Ecco mi dispiace ora parlarti così, ma ti prego di andare adesso. Voglio rimanere da sola"
"Lauren....."
"Ti prego vai, ti prometto che appena mi calmo, appena capisco cosa mi sta succedendo ti chiamo e ne parleremo, ma adesso scusami voglio stare da sola."
"Chi ti capisce è bravo! Vai al diavolo! Sai dove trovarmi!"
Ed esce anche lui.
Prendo la porta e la chiudo, sbattendola con violenza.
Passeggio per il mio appartamento su e giù. Mi devo scaricare in qualche modo. Ho i nervi a fior di pelle. Ma che mi succede?
Mentre rimango a fissare fuori dalla finestra mi squilla il cellulare.
Controllo sul display. E' Jenny. Meno male. L'avrei chiamata da qui a poco.
Così mi sarei sfogata un po' con lei. Tempismo perfetto.
"Ciao Jenny"
"Lauren. Sei a casa? Passavo da questo parti e volevo farti un saluto. Ho visto uscire Tyler dall'ingresso del campus. Lo sapevi che era venuto qui? Va tutto bene? "
Inizio a singhiozzare presa da una crisi isterica.
"Jenny sì sono a casa, ti aspetto."
Jenny prepara una cioccolata calda, per calmarmi i nervi.
Le ho raccontato tutto, lei ascolta senza interrompermi, l'unica cosa che non trattiene sono le espressioni del volto. Mitiche, da oscar!
Poi quando mi sono calmata e tutte e due abbiamo finito di bere. Attacca il suo di monologo.
"Per me ti sei innamorata"
"Sei impazzita? Nemmeno lo conosco?"
"L'amore mica guarda in faccia a queste cose. Io non mi so dare altre spiegazioni. Non ti ho mai vista così fuori di te per qualcuno. Nemmeno con Mike eri così, dopo anni..... non hai mai fatto una scenata del genere nemmeno dopo che hai scoperto il suo ennesimo tradimento".
"Cosa faccio adesso?"
"Lo chiami. Ti scusi. Gli chiedi di uscire. Semplice."
Più facile a dirsi che a farsi.
Più facile a dirsi che a farsi.
"No.No.No. Non mi vorrà più vedere per come l'ho trattato. Perchè tu non hai visto la sua faccia"
"Tesoro, l'ho vista benissimo la sua faccia ieri sera. Mentre ti parlava. Poi perchè mai si sarebbe offerto di accompagnarti a casa, anzi di scortarti fin qui"
"Stava in macchina con quella bionda, poi al ristorante"
"Lauren Marie Sue. Anche se fosse. Chiarisciti con lui. Poi vedrai cosa fare."
"Va bene lo chiamerò, ma non sta sera. Che rimanga nel suo brodo."
" ...e anche tu nel tuo però! Chiamalo. "
"Ho detto di no!"
"Che testa dura. Senti si è fatto tardi, devo proprio scappare! Corro a casa,ho appuntamento con Taylor. Andiamo a cena fuori. Ho giusto il tempo di una doccia".
"Divertiti e grazie di essere passata" Mi bacia e scappa.
Rimango sola ed inevitabilmente il mio pensiero corre a lui.
"Oh Thomas!"
Pensando a lui vado a farmi una doccia anche io.
Sono completamente esausta. Doccia e nanna. E' presto per dormire ma tanto è meglio che mi riposi, non farà che farmi bene.
Prima di stendermi nel letto controllo se ci sono messaggi.
Calma piatta.
Prendo il mio libro, un thriller niente male e mentre leggo mi assopisco.
Apro gli occhi sentendo la vibrazione del telefono. Un messaggio. La sveglia segna le 9. Ho dormito un bel po'. Un numero sconosciuto. Lo apro.
Grazie ancora a Laura vsr per il video.
mmmmmmmm!! che nervosooooo!!! hahahahahahahhaha!!! ma che è sta caciara de fighi???!!! Cara la mia Lauren L'E' DURAAAA!!!! Però se posso darti un consiglio... manda a stendere Tyler e insegui Orioles e buttati ai suoi piedi!
RispondiEliminabaci!
é sempre così...quando ti capita di avere un figo a portata di mano...te ne cade un albero intero addosso....OHHHH...come vorrei che Thomas mi cadesse addosso. ahahah...simpatica scenetta. Quando me lo presenti Roberto?...vedi che le amiche passano i numeri?
RispondiEliminama che storia carina..... muoviti ad aprire la portaaaaaaaaaaaaaaa!! getta le pizze e magnate lui!! ahuahhua!!
RispondiEliminaeheheheh Meno male che ci sono le amiche che aiutano, grande Jenny! ma adesso APRI QUELLA DANNATA PORTA e facci sognare!
RispondiEliminala cosa si fà intrigante e adesso vai ad aprire quella stramaledetta porta stapazzalo un pò.
RispondiEliminaP.S non è che puoiscrivere in nero mi sto ammazzando gli occhi aleggere con questo sfondo bellissimo ma è troppo chiaro, almeno io faccio fatica cusa baci miky
Ciao Michela,
Eliminagrazie per il tuo commento e adesso aprirà sta benedetta porta e vediamo se continueranno a litigare, anzi se lei continuerà oppure....... si lascerà andare con lui e deciderà a concedergli una possibilità.
Per il colore, lo so, non piace nemmeno a me, ma non me lo fa cambiare non c'è verso. Ho provato in tutti i posti possibili e non me lo fa fare.
Penso che sia lo sfondo del blog che ho scelto. Appena ho tempo ne cerco un altro che mi permetta di modificarlo. Grazie intanto per il tuo suggerimento, più che legittimo.
Ciao e a presto
Grazie per i commenti che mi lasciate, ne sono felice, e mi fate divertire molto!
RispondiEliminaChissà che faranno i nostri eroi??????
Eccomi finalmente!!! mi unisco al coro! LAREN LAUREN APRI QUELLA PORTAAAAAAA!!! bravo Andrè!!!
RispondiEliminache caratterino che ha costei...più leggo più mi prende!
RispondiEliminaMi piace mi piace mi piace!! Dai Lauren apri quella porta!! ahahah complimenti!
RispondiEliminaPovero Orioles!!!! ahahah, ancora strepitoso!!!
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