sabato 21 aprile 2012

CAPITOLO 21 - Toronto Studios






CAPITOLO 21 - TORONTO STUDIOS


"OH.... Thom.... non è che ci verrà una congestione amore, con tutto quello che abbiamo mangiato?"
"AHAHHAHAHH hai ragione, abbiamo rischiato.... ma a me è piaciuto così tanto.... non riesco a resisterti"
Mi lascia una scia di baci sul collo.
"Lo sai che abbiamo sprecato un sacco di acqua calda?..... L'albergo ti addebiterà ... l'uso improprio della doccia...... aggiungerà un extra.....ne sono sicura"
"Dirò che è tutta colpa di una splendida ninfa, dalla quale non riesco a stare lontano nemmeno un attimo, soprattutto se so che è .... nuda, sotto la doccia,.... con le gocce d'acqua che percorrono tutte le curve del suo corpo.....  sento che mi sto eccitando di nuovo...... mmmmmm"
Mi stringe a sè. Ed ha ragione ..... Thom Junior è di nuovo in tiro.
Dirigo un'occhiata furtiva in basso e poi torno a guardarlo negli occhi.
"Vai a cambiarti ora. Farai tardi...... a sta sera TJ"
"Se continua a guardarmi così, Signorina, le tolgo l'accappatoio e la prendo qui nel bagno un'altra volta....."
"ORIOLES........ FILA"
Gli stampo un bacio sulle labbra. Veloce ma intenso.
"Vieni con me! Non mi va di lasciarti qui...... dai.... vieni!"
"Ma non lo so Thom...... mi piacerebbe non pensare..... però .... io che ci faccio lì..... e poi cosa penseranno quando mi vedranno....e la produzione che dirà.... hai sempre i fotografi in agguato .... sono sicura che ti staranno aspettando qui sotto..... "
Mi ascolta serio e rimane in silenzio.
Poi mi sorride.
"Allora è deciso, sbrigati ad asciugarti i capelli ti aspetto di là..... abbiamo mezz'ora prima che la macchina ci passi a prendere"
"Mah....... io......... se.... e .... poi...."
"Niente ma e niente se..... ho deciso ... verrai anche tu...... ti voglio con me.... che vadano al diavolo, Katrin compresa. Troveremo un modo per non farci notare troppo"
"Mi dispiace Thom, forse non sarei dovuta venire, così senza riflettere"
"No, no no ..... non ti dispiacere per favore. Non dire così. E' la più bella sorpresa che tu possa avermi fatto.....  stavo impazzendo senza di te.... lo sai che soffro quando non sei qui con me"
"Lo so..... però..... ti metto nei guai..."
"Basta. E' deciso.... ti aspetto di là"

"Ah........ Orioles , tesoro, poi sta sera..... mi dovrai dare delle spiegazioni.... e fai che siano valide..."
Gli dico strizzandogli l'occhio.
Sono proprio curiosa di sapere di cosa si tratta.


Non so se devo iniziare a pensare di dover spennare quella gallina.....


Lo spedisco fuori dal bagno con una sonora manata sulle chiappe.







Non ho mai assistito ad un servizio fotografico.
Le luci..... i truccatori.... i vestiti..... non è poi tanto male..... c'è anche il ventilatore..... 
Ahahhahahah! Cerco di soffocare una risata..... e qualcuno mi nota.
Solleva un sopracciglio. Mi guarda divertito.



E' da quasi un'ora che è sotto le luci ...... seduto, in piedi...... sorride, si scompiglia i capelli, gli danno anche una sigaretta..... e John Colkovich, il fotografo,  lo incita.... sembra essere molto soddisfatto.


Tutto contornato dalla musica.....



Taylor è venuto con noi, si siede sullo sgabello vicino al mio e mi porge l'altro bicchiere di succo.
Tra poco toccherà anche a lui......
Il mio sguardo rimane fisso su Thom. 
E' favoloso.....
Anche lui mi fissa spesso.
Siamo riusciti ad ingannare i paparazzi all'uscita dell'albergo con l'aiuto di Taylor..... lui è uscito in pasto ai leoni salendo in macchina per poi raggiungerci sul retro..... 
Thom ed io abbiamo indossato una felpa con cappuccio e siamo saliti di corsa sull'Audi nera con i vetri oscurati.
In pochissimo tempo...... siamo arrivati a destinazione.
Siamo stati accolti da John Colkovich..... a braccia aperte.
Splendore mi chiama.
Che personaggio buffo. 
Fa parte di quella schiera di persone al quale non sai attribuire un'età precisa.... potrebbe avere dai cinquanta ai sessanta anni.......
Mi chiedo come mai Katrin non ci sia.....e per fortuna, oserei dire. Non voglio pensare sta volta quella indefinibile ragazza, cosa potrebbe inventarsi.
"FACCIAMO UNA PAUSA VAGAZZI..... 5 minuti.  THOM SEI STATO F.A.V.O.L.O.S.O. tesovo...."
John ferma il servizio per un attimo di riposo.
Thom si dirige verso di me e vedo John seguirlo.
Con uno schiocco di dita e il braccio alzato richiama l'attenzione della truccatrice.
Supera correndo e saltellando Thom..... fermandosi davanti a me.
"SPLENDOVEEEEEEEE....." mi fissa negli occhi, mi tocca i capelli.
Mi fa alzare in piedi.
"Amove..... fatti guavdare un attimo..... "con una mano prende la mia e mi fa compiere un paio di giri su me stessa.
Thom rimane impalato di fianco a noi. Sorpreso dal suo atteggiamento.
"Patvicia........ Patvicia..... covvi qui.... lesta lesta..... il tempo è denavo...... vavvivami un po' questi capelli qui, sistema queste ciocche... più indietvo.... ...."
Non capisco.... non realizzo.
Sul mio volto e a quello di Thom compare un grosso punto interrogativo.
"Splendove..... divina...... hai mai fatto un sevvizio fotogvafico??"
"Ma chi io?" non capisco se parla con me oppure no.
"Cevto..... con te.... pvincipessa..... ho visto come vi guavdavate voi due....ed il mevito della viuscita di queste foto...... è tutto tuo .... splendoveeee! I vostvi sguavdi bucano l'obiettivo.
SCINTILLE...... SCINTILLE...... OMG!"
"Pvesto, pvesto Patvicia..... un po'....... di matita qui.... niente di pesante..... è bellissima al natuvelle"




Ed eccoci qui.
Mi ritrovo all'aperto in un bellissimo giardino.... con indosso un vestito.... come dire.... da favola, qualcosa che non avrei mai pensato di indossare nella mia normale e semplice vita.
Penso alle mie amiche.... ridacchio in silenzio..... già lo so che cosa mi diranno, quando lo scopriranno......
Queste foto usciranno su Vogue......  che succederà dopo....???
Ormai è tardi e John non ha voluto sentire ragioni.
Dal canto mio, mi sto divertendo veramente molto.
....e come non potrei..... sono tra le braccia del mio splendido Orioles.... che mi fa volteggiare..... roteare, mi stringe, mi solleva..... non è difficile, non dobbiamo fare altro che essere noi stessi. Ridiamo molto. 
John ha dovuto riprenderci varie volte perchè ridevamo sempre.
"Su vagazzi.... sevi sevi.... voglio degli scatti sevi.... vi pvego, abbiamo quasi finito..... che mevaviglia.... è il sevvizio migliove che io abbia fatto in assoluto....."



"Laur.... sei favolosa lo sai .......  sta notte vedrai...."
"Ahhahha sssssss ...Thom.... non farmi ridere.... faccia truce, faccia truce..... hai sentito John prima...."
"Non sei curiosa di sapere cosa ti farò sta notte?"
"Certo. Ne ho una mezza idea"
"Solo mezza? Non vuoi sapere come sono adesso?"
"sssssssss Thom ti prego..... ci sentiranno"
"ahahhaahah non mi interessa..... io ti voglio, tu sei mia"


Tutto fila più o meno  liscio.... finchè.....
"CHE COSA STA SUCCEDENDO QUI??????"
Una voce, uno stridio...... quella voce.... quello stridio...!
La riconosco subito, purtroppo. E non solo io!
KATRIN!
Tutti si fermano..... John la guarda.
"Katvin..... ammmovvvvve......"
"John mi devi delle spiegazioni e subito...."
"Ma favfallina miaaaaa....... di cosa stai parlando?? Dai vai a pvepavavti piuttosto che dopo è il tuo tuvno"
"Io dovevo posare con lui..... non lei."
"Ma no cava...... non era pvevisto........"
"AAAAAAAAAAAHHHHHHH perchè quella specie di donna invece era prevista??"
"Fvagolina non fave così..... dai dai vai a pvepavavti che qui con lovo ho finito e poi ti dedichevò tutto il tempo che vuoi"
Thom la fissa e mi tiene abbracciata, lo sento irrigidirsi.
Abbiamo ancora in mente la scenata di questa mattina.
Inizio a pensare seriamente che sia altamente disturbata.
Ed ho paura per lui e per me.
La sua non è solo gelosia .... è ossessione.
Ripenso anche alla convinzione con la quale sta mattina asseriva di essere fidanzata con lui...... insiste nonostante l'evidenza.
Continua a umiliarsi in questo modo, ora anche pubblicamente.
Questo accanimento che ha... ho paura che sia patologico.
Che vada oltre al risentimento di una ragazza che non accetta che il suo "fidanzato" l'abbia mollata.
Oltretutto da quel che mi ha spiegato Thomas, con lei non è mai stata una cosa seria.
Hanno passato qualche tempo insieme, dovuto anche al fatto che loro sono stati a stretto contatto per anni, per lavoro  e questo sicuramente può aver creato una certa confidenza. 
Erano e sono una coppia nella fiction.
Come se lei avesse confuso la finzione con la realtà.
Come se non avesse altri termini di paragone.
Amanti nella finzione e poi nella vita.
Come se lei e il suo personaggio fossero la stessa persona.
Come se nella sua mente questo non fosse discernibile.
Come prevedevo ..... si avvicina, ancora.
Ha gli occhi infuocati e con evidenti intenzioni bellicose.


*********************




POV THOM


"Certo che io e te Laur dovremmo fare un abbonamento ai distributori automatici di ghiaccio!   Ti fa molto male?"
"Un po'. Ma sta passando......"
"Thom l'idea di dover partire domani e lasciarti solo con lei.... "
"Ahahahahahha Amore.... stai tranquilla riuscirò a tenerla a bada, quando non ci sei tu è QUASI un agnellino...."
"Sì un agnellino che si trasforma in un leone..... dopo quello che mi hai raccontato..... dovrei essere serena secondo te?"
"Capisco Laur..... ma io non ho nessuna intenzione di cedere alle sue avances, l'ultima volta..... ha esagerato e mi ha colto di sorpresa. Non capita a tutti di uscire dalla doccia e trovarsi una donna nuda nel letto.... ahahh"
"Non fare lo spiritoso, ci ha provato di brutto. Non sono tanto felice"
"Fidati di me. Non  ricapiterà. Te lo prometto"
La volevo rassicurare, non mi andava che una volta tornata a Los Angeles passasse tutto il giorno a pensare che fossi tra le grinfie di quella..... non trovo il termine per definirla!
"Per cui.... mia piccola eroina, non farti strani pensieri ok?"
"Ci proverò ma non ti prometto niente"
"Adesso vieni qui.... tra le mie braccia..... che ti mostro qualcosina..... "
Ed inizio a baciarla come le avevo promesso.


venerdì 20 aprile 2012

Capitolo 20 - Arousal




CAPITOLO 20 - AROUSAL




........... THOMAS POV..........


La mattina successiva al suo arrivo a sorpresa....mi svegliò.
Si offrì a me.
............................................
Mi voleva. Ancora.
E io lei.
..............................
Non mi basta mai.
La sua bocca preme, sulla mia pelle, la sento andare a fuoco.
Un incendio, un esplosione.
Tocchi lenti... di  lingua morbida umida e calda.
Ho i brividi.
Tutto il mio corpo si sveglia.
La voglio, ancora.
Non posso aspettare.
Voglio entrare dentro di lei.
Voglio unirmi a lei, in quell'anfratto caldo.
Mi parla.... la mia Lauren mi parla.
MIA.
LA SENTO MIA.
LA VOGLIO.
NON RESISTO.
La notte passata è stata impressionante.
Il ricordo delle sensazioni provate mi avvolge totalmente. 
Ancora mi invadono, ancora non sono svanite.
Non l'ho mai sentita così.
Io, me stesso, non mi sono mai sentito così.
TI DESIDERO. Penso.
Non riesco a parlare..... sono ancora a metà tra il sonno e la veglia.
Sento il suo profumo..... il mio volto affonda nei suoi capelli.
IL SUO PROFUMO MI INEBRIA.
Flebilmente mi muovo e le bacio la fronte e i capelli.. piccoli baci, preludio di altri.........
TUM TUM TUM TUM
Il mio cuore batte forte.
Il sangue scorre veloce.... lo sento, OVUNQUE.
OSSIGENO.
La bacio, bocca contro bocca, lingua contro lingua.
Siamo nudi ..... in un momento mi ritrovo dentro di lei.
E' facile, è semplice, è unico.
Semplicemente perfetto.
Notte e giorno.
Fusi insieme.
Due pezzi dello stesso puzzle.
Apro gli occhi.... finalmente per vederla.
Lo spettacolo dei suoi seni mi rinvigorisce ancora di più, se questo fosse umanamente possibile.
"Amore.... sei bellissima"
Mi guarda ...... Lauren mi guarda... ha gli occhi lucidi, il viso arrossato e mi parla.
"Ti vorrei così tutte le mattine..... nel mio letto.... cambieresti in meglio le mie giornate aahaha"
" mmmmmmm ..... vorrei anche io che tu potessi rimanere qui.... con me... fino alla fine delle riprese"
"..... oh non sai quanto mi piacerebbe fosse possibile"
"Lo so ... lo so.... ma non pensiamoci ora.... siamo qui insieme,  è una cosa straordinaria"
Continuo a muovermi dentro di lei.
"Io voglio solo te........ mi fai impazzire e lo sai"
L'afferro e la posiziono sopra di me.
Accarezzo tutto il suo corpo.
Con devozione. Ogni singolo lembo di pelle nuda.
Ogni cellula.
La percorro tutta con i palmi delle mani aperte.... la sfioro con tutta la mano.
Niente mi deve sfuggire.
Dalla schiena ai suoi glutei.
Questo e il percorso ora.
Su e giù.
Come il movimento che stiamo compiendo.
Le sue ginocchia attaccate ai miei fianchi ai lati del mio petto.
Gioco con il suo seno. La mia lingua a lambire i capezzoli.
Il gioco si fa leggermente più trasgressivo e le mie dita ora vogliono qualcos' altro..... non sono sazie.
Le porto alla bocca e mi bagno il dito medio di saliva.
Ho bisogno di sentirla mia, completamente.
Piano piano, percorro la piega dei suoi glutei e lentamente la penetro. 
Cerco di far abituare il suo corpo a quest'intrusione.
"Laur..... ti faccio male?"
Ho bisogno di sincerarmi che sia tutto a posto.
Non farei mai qualcosa che lei non volesse.
Ma non mi risponde. Non verbalmente.
Ma è lei con il suo corpo e suoi movimenti ad impalarsi su di me.
Anchè lì.
La sento impazzire, la sento godere sempre di più e questo aumenta esponenzialmente anche il mio di piacere.
Non so quanto resisterò ancora.
Sto per implodere. Ma voglio aspettarla.
Ma è un momento, la sento pulsare dappertutto.
E mi libero anche io.
Butto la testa nel cuscino.... mi inarco..... per entrare tutto dentro di lei.


**********************










TOC TOC
TOC TOC


- SERVIZIO IN CAMERA SIGNORE -
Una voce femminile mi sveglia.
 Laur....... continua a dormire.
Guardo l'ora ....le 11 a.m.
Io però non ho chiesto il "servizio in camera".
Passo le mani nei capelli, mentre cerco di stirarmi e sbadigliare.... stropiccio gli occhi e recupero i boxer sotto il letto. 
Velocemente me li infilo.
Solo quelli e rimango a torso nudo.
Mi avvicino alla porta e la apro.
"Katrin???"
"Wow che visione che sei la mattina Thom...... una visione a tutto tondo.... amore!"
Oh come ho fatto a non riconoscere la sua voce???
MERDA
"Bambino sei uno spettacolo....."
Mi osserva a bocca aperta mentre tenta di spingere il carrello della colazione oltre la porta.
Non riesco a fermarla. I miei riflessi dormono ancora.
"Che vuoi Kat???"
"Fare colazione con te.... per farmi perdonare l'intrusione di qualche settimana fa...."
Vorrei che parlasse piano.
Se Lauren si dovesse svegliare..... non so cosa potrebbe succedere.
E non voglio in nessun modo rovinare il suo risveglio, non dopo sta notte..... non dopo che è stato tutto così perfetto.
Non le ho raccontato ancora di quell'episodio.
Non ne ho avuto il tempo.
Però non vorrei che venisse a scoprirlo così.
Afferro Katrin per un polso.
La fermo e la lascio andare immediatamente.
"Non c'era bisogno, davvero. E' tutto a posto. Però ti prego.... lo sai che questo tipo di sorprese non mi piacciono"
"Questo tipo di sorprese?"
"Hai capito benissimo"
"Come siamo poco cordiali..... oggi.... "
Oggi? Penso di non essere stato mai troppo carino con lei nemmeno quando stavamo insieme.
"........ se ti fossi lasciato andare con me, quella sera, sono sicura che ora saresti meno nervoso... mio caro Thom"
Si avvicina con fare lascivo.
"E' solo una colazione tranquillo.... anche se non ti nascondo che sarebbe molto gradito un dopo colazione"
Me la devo togliere di torno in fretta.
Questa situazione è durata anche troppo.
"Ti ringrazio Katrin davvero. Ma non credo sia il caso. Ti prego ora vai... 
Accetto la tua cortesia, però prendi qualcosa per te.... e ...... vedi gradirei stare solo"
Sto cercando di mantenere la calma.
Ci sto provando. Sempre per Lauren.
Voglio mandarla via educatamente.
Senza drammi.
"Amore........ aaaaaaaahhhhhh cos'è questo profumino?"
ECCO COME NON DETTO.
Chiudo gli occhi un attimo e prendo un grosso respiro.
Lauren con gli occhi ancora semi chiusi, i capelli scompigliati e con indosso SOLO la mia maglietta, si stiracchia con le braccia alzate e sbadigliando,  davanti alla porta della camera da letto ....... mette in evidenza tutta la sua meravigliosa bellezza che è il suo ventre nudo....
E' palese che non si è accorta del terzo incomodo.
Spalanca gli occhi e con l'espressione più buffa che io abbia mai visto riporta le braccia lungo i suoi fianchi, cercando con le mani di allungare la maglia sotto il suo sedere, nel vano tentativo di coprirsi.
La situazione potrebbe sembrare buffa e non solo imbarazzante se non fosse per quello che sta per succedere da lì a poco.
L'uragano Katrin guarda me e guarda lei...... e BAM!


Mi sferra un sonoro schiaffo in pieno volto.
Sono preso talmente alla sprovvista che non provo nemmeno a reagire.
*************************
"Buone queste uova Thom...... non avevo dubbi che quest' albergo a 5 stelle avesse anche una cucina ottima"
"Vuoi un altro pancake gioia?? "
Mentre sorseggio il mio caffè la osservo mangiare..... e sorrido.... è buffissima.
Non  mi stuferò mai di guardarla..... è sublime.
Non so dove metta tutta quella roba, però devo dire che anche io non mi sono lasciato per niente intimidire...... ho divorato tutto ...... ma lei continua, evidentemente con la palestra di sta notte..... abbiamo bisogno di rimetterci in forza.
Tra qualche ora mi devo presentare al servizio fotografico.... sarò impegnato fino a sera.
Non so se chiederle di venire con me...... non vorrei si annoiasse, però l'idea di lasciarla qui da sola con quella pazza di Katrin nei paraggi non mi solletica molto.
Quella è imprevedibile.
Scommetto che vorrete sapere che cosa è successo prima..... prima del nostro assalto ed evidente abbuffata al carrello..... pieno di leccornie..... gentilmente offerto...... da Katrin?
Ecco è andata così.....




SCHAFFFFFF......


Mi arriva uno schiaffo in pieno volto..... Katrin ha gli occhi infuocati.
Sembra che le abbiano infilato le spine dove non batte il sole.
Io non reagisco. Non me lo aspetto.
C'è chi lo fa per me.
Lauren.
Che a piene mani sul petto di Katrin la spintona lontana da me.... 
Fuori dal mio raggio e si piazza felina tra me e lei.
Non so se abbia capito di chi si tratta.... però.... vederla così combattiva è divina.
E mi sorprende.
Io che pensavo e mi preoccupavo di quello che sarebbe successo.... credevo in una scenata di gelosia da parte sua.
Ci eravamo appena ritrovati e non ero sicuro che l'equilibrio tra di noi e il nostro rapporto si fosse già stabilito, considerando il fatto che una delle cause del nostro litigio e separazione era proprio dovuto  alla situazione Katrin.


"Lasciami puttana, non mi toccare, questo è il mio fidanzato ed io ho tutto il diritto di entrare in camera sua e ...... e anche schiaffeggiarlo se lo trovo in compagnia di un'altra donna, soprattutto se è mezza nuda ed esce dalla sua camera da letto, senza mutande ed con indosso la sua maglietta"
Sento Lauren respirare in modo rumoroso e a pieni i polmoni.
Prende aria per parlare.
"Allora lascia che ti ricordi che questo ..... " indicandomi con un dito " NON E' .... leggi bene il labiale tesoro..... NON E' IL TUO FIDANZATO..... non più per lo meno..... non nella realtà.... forse sui giornali, per il mondo sì...... ma questo non ti da il diritto di pretendere le sue attenzioni.... o di sottrargli il telefono per fare chiamate assurde alla sottoscritta. 
SIAMO INTESI???"
Allora deduco che la mi Lauren ha capito chi si trova davanti a lei.


"Nella realtà lui sta con me.... con me.... ed è questo quello che conta.... non di certo quello che pensa la gente, i fans o TU"


Katrin rimane a bocca aperta.
Sicuramente è stata colta di sorpresa anche lei.


"Sei una lurida T.R.O.I.A." scandisce l'ultima parola, aggiungendo enfasi alla sua voce, da vera attrice.... gesticolando.
Di certo le parole volgari non le ha dimenticate, questo è certo....


"Lauren lascia stare, ti prego. Katrin per piacere, te lo chiedo per favore esci da qui e non tornare. Ci vediamo domani alle prove.... e non ti azzardare più a rivolgerti a Lauren in questi termini. Ho cercato di essere paziente, ma se continui così ti giuro, che non la passerai liscia, nessuno ti proteggerà...... a questo punto."


"Ma ....Thom...... come fai a stare con una come lei..... come fai a preferire lei a me? Guardala?....... "
"Ti prego Katrin, una volta per tutte, non rendere le cose più difficili di quelle che sono"
"Non finisce qui, sappilo Thomas!"


..............................


Finalmente uscì e chiusi la porta.
"Ehi Orioles..... tutto ok....? Prendo del ghiacchio per la tua guancia altrimenti oggi al servizio fotografico .... immortaleranno anche l'impronta di quella psicopatica"
"Non è niente davvero Laur.... grazie"
"Aspetta a ringraziarmi mio caro.... ho sentito quello che ha detto prima sai??? Mi dovrai delle spiegazioni.... se non vuoi che  stritoli l'amichetto che si trova tra le tue gambe!"
Si avvicina prendendo i miei testicoli in mano da sopra i boxer, 
strizzando leggermente, mimando quello che potrebbe farmi......
"Sei arrabbiata???"


"AAHHHHAHAHAHAH arrabbiata? NO! Arrabbiata è solo un eufemismo!"
Si diresse verso la camera e chiuse la porta con forza, sbattendola.
Un po' mi venne da ridere..... sembrava una leonessa..... prima una tigre pronta a difendermi da un'altra belva.... ora invece ero io quello che aveva bisogno di essere difeso proprio da lei.
Tornò sui suoi passi.... riaprì la porta di scatto.
Aveva indossato l'intimo.
Che situazione folle.
E come se niente fosse prese il carrello e iniziò ad imbandire la tavola..... come se nulla fosse successo.
Incredibile.
La raggiunsi. Senza pormi molte domande.
L'amavo. L'amavo per come era. 
L'amavo per come mi faceva sentire.
La presi in braccio e la feci volteggiare, una , due , tre volte.
Le presi il volto tra le mani e la baciai.
Senza lasciarle diritto di replica.
Lo feci e basta.
Passammo i minuti successivi a mangiare...... le nostre labbra.
"Orioles.... che dici.... pensi che possa bastare .... per ora almeno..... sto morendo di fame...."
"mmmmmmmmm dolcezza le tue labbra sono così invitanti.... però hai ragione... aahhahha meglio non sprecare tutto questo ben di dio generosamente offertoci..... sarebbe peccato!"
E con tutta la naturalezza di questo mondo, ci sedemmo a tavola.....  a cuor leggero.
"Ti amo Laur....."
Mi sorrise e con gusto addentò una fragola...... accendendo in me un altro tipo di appetito..... 



sabato 14 aprile 2012

Capitolo 19 - Sunrise






CAPITOLO 19 - SUNRISE

Le luci dell'alba entrano timide e spregiudicate dalle finestre..... le sue braccia mi avvolgono.... sono forti e grosse.... morbide.
Inizio a baciarle, tocchi delicati, lenti.
Tento un morbido risveglio.




Mi fermo su quella piega del braccio, interno gomito, dove la pelle è più morbida e sensibile.
Si muove leggermente sorridendo.
Uso i polpastrelli per accarezzarlo lieve.... per accompagnare il suo dolce risveglio.
Lo voglio svegliare.... lo voglio ...... lo voglio ancora.
Ho il volto completamente affondato sul suo petto e respiro a pieni polmoni.
I suoi peli mi solleticano..... e continuo a baciarlo...... a leccarlo.
Mi trovo in quello stato di grazia.... come dentro ad una bolla.
Il posto migliore dove mi sarei potuta svegliare.
Il posto migliore dove mi vorrei proprio trovare.
La decisione migliore che abbia mai preso in vita mia..... volare fin qui.
Mi stringe a sè...... ha gli occhi ancora chiusi..... mi bacia sulla fronte, baci piccoli impercettibili. 
Con una mano mi accarezza la schiena e con l'altra porta la mia gamba su di lui.
"......mmmm.... Laur......"
E' comodo e caldo questo posto.
Anche qualcun'altro si è svegliato sento.
Lo sento spingere il bacino verso il mio.......  sempre più intensamente.
"Che risveglio....... "
Parla a fatica.... la nottata è stata piena di avvenimenti, pienda di emozioni per tutti e due.
Ieri notte è stata memorabile in tutti i sensi.
Abbiamo fatto l'amore a lungo, con una passione tale da essere indescrivibile.
Non esistono parole. Non esistono suoni.
Se non l'amore che emanavano i nostri cuori e i nostri corpi uniti.
Ci volevamo. Ci volevamo davvero.
Senza remore. Sensa dubbi o tentennamenti.
Senza titubanze o paure.
Eravamo noi e basta.
Era quello che volevamo. 
Così come deve essere.
Siamo ancora nudi..... i nostri corpi caldi intrecciati.
Passo a baciargli il collo..... e mi bagno ... e gemo.... senza timori.
Si avvicina con la sua erezione al mio ingresso e in attimo è di nuovo dentro di me.
Entra piano ed i suoi movimenti sono rallentati ancora dal sonno.
Ma vogliamo rimanere uniti, sempre più vicini.
E' qualcosa di incredibile.
Vorrei svegliarmi così ogni mattina della mia vita.
Thom inizia a baciarmi sulla bocca.
La sua lingua cerca la mia....... e la trova.
La brama.
Lo sento tremare. Ha la pelle d'oca come me.
Ha i brividi come me.
Siamo davvero una cosa sola.
E' la prima volta in vita mia che mi sento così.
Nuove sensazioni mi avvolgono.
E' tutto nuovo. E' tutto tremendamente esaltante.
Mi sento drogata di lui.
Pensiero stupendo.
"Amore.... sei bellissima"
Il mio Orioles.... non potrò mai più vivere senza di lui e glielo dico...... ho bisogno di parlargli...
"Ti vorrei così tutte le mattine..... nel mio letto.... cambieresti in meglio le mie giornate aahaha"
" mmmmmmm ..... vorrei anche io che tu potessi rimanere qui.... con me... fino alla fine delle riprese"
"..... oh non sai quanto mi piacerebbe fosse possibile"
"Lo so ... lo so.... ma non pensiamoci ora.... siamo qui insieme,  è una cosa straordinaria"
"Io voglio solo te........ mi fai impazzire e lo sai"
Continua a muoversi dentro di me con spinte più vigorose ora.
E mi porta sopra di lui.
Afferra i miei seni con tutte e due le mani.
Gioca con i capezzoli.... tirandoli, stringendoli .... bagnandoli con la saliva.... si lecca le dita e poi le passa bagnate sui capezzoli....
Li sento duri e bagnati.
Intanto muove il bacino sotto di me, colpi secchi e decisi.
Poso le mani sulle sue spalle per fare leva.
Inizio a muovere il bacino in modo rotatorio.
Con una mano rimane sul mio seno, l'altra scende....scende sotto il bacino, la lascia aperta a ventaglio facendo in modo che il pollice arrivi esattamente a toccare sotto il monte di venere. Preme e muove ..... preme e muove......
Inizio ad ansimare rumorosamente....e più lo faccio più lo sento duro e turgido dentro di me.
Continuo a cavalcarlo intensamente.
La mano che è sul mio seno si sposta sotto i miei glutei..... in cerca di un altro punto.... un altro ingresso, lentamente ci gioca.
Poi porta il dito in bocca e lo lecca.
Facendomi partire una scarica di piacere che attraversa tutto il mio corpo a quella vista.
Riporta il dito medio ricoperto di saliva sul mio ingresso  per lubrificarlo, e piano piano facendomi abituare a lui entra un po' dentro di me..... piano, piano, lentamente.
"Laur..... ti faccio male?"
Io non riesco a rispondere perchè vengo avvolta da sensazioni mai provate.
Continuo a muovermi contro di lui ed inevitabilmente faccio entrare il suo dito più in profondita..... mi sento piena davanti e dietro, a questo punto lo sento ansimare sempre più forte e capisco che sta al limite anche lui, come me.
"Ooooooooohhhhhhh Thoooom...... sto impazzendo..... "
E vengo .... vengo sopra di lui.... pulsa anche il secondo ingresso.
Che sento contrarsi e stringersi... sempre di più.
"MMMMMMMMMMMMMMhhhhhhhhhhhhhhhhhhh sssììììììììììì  Laaaaaaaaaauuuuur.......ooooooohhhhhh  Amoreeeee"
E mi riempie, lo sento pulsare.... e lo vedo ..... a bocca aperta e testa all'indietro che spinge sul cuscino...... il viso accaldato, arrossato.... i capelli scompigliati, gli occhi all'indietro, semi chiusi, un ventaglio di ciglia chiare........ suoni indicibili fuoriescono dalla sua bocca.
Il petto leggermente inarcato che si espande al ritmo del suo respiro affannato.
Le labbra gonfie, rosse e umide ora più rilassate.
Mi abbraccia forte, rimango dentro di lui ancora, e mi abbasso affondando il  viso sul suo collo tra i capelli. 
Mi accarezza la schiena mentre i nostri respiri diventano regolari.
E proviamo a parlare e a dire qualcosa di sensato.
Ho la mente totalmente annebbiata dalle sensazioni che mi ha fatto provare.
"Oh Thom..... Oh Amore..... sono senza fiato.... io non so .... cosa dire.... sono ancora in paradiso"
"OH DIO..... non dire niente se vuoi..... non ho mai provato nulla del genere...... mi hai mandato fuori di testa.... completamente..... ad un certo punto non sentivo più niente.... se non le sensazioni che mi regalavano il tuo corpo..... lo stare dentro di te.... e possederti ed essere tuo... totalmente..... ti amo Laur.... ti amo come non ho mai amato nessuna in vita mia."